La storia e la musica di Ivor Gurney @ Modena, Festival Filosofia – sabato 18 settembre, h 17.30

Ivor Gurney in divisa, 1915 circa

La storia e la musica di Ivor Gurney,
compositore, poeta, soldato, paziente durante la Grande Guerra

Conferenza con ascolti musicali a cura di Silvia Perucchetti
(Centro Studi Musica e Grande Guerra)

La conferenza è dedicata alla figura di Ivor Gurney (1890-1937), fra i pochissimi compositori e poeti inglesi ad aver intrapreso parallelamente entrambe le carriere creative.
Autore prolifico in particolare nel genere dei songs per voce e pianoforte, nei quali mostra una eccezionale raffinatezza compositiva, ebbe una vita segnata da ricorrenti disturbi mentali e dall’esperienza diretta della Grande Guerra: arruolatosi volontario fu soldato di prima linea in Francia e nelle Fiandre; ferito e intossicato dai gas asfissianti nel 1917, tornò in Inghilterra affetto da quello che oggi identifichiamo come stress post-traumatico, per terminare i suoi giorni in un ospedale psichiatrico.
Già attivo come compositore prima dello scoppio della guerra, è proprio in trincea che…

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Nel cielo di Vienna: l’Aviazione nelle musiche e nei canti della Grande Guerra

sabato 10 marzo 2018, ore 17
Reggio Emilia, Auditorium Masini dell’Istituto Musicale “A. Peri”
(via Dante Alighieri 11)

Concerto
Nel cielo di Vienna.
L’Aviazione nelle musiche e nei canti
della Grande Guerra

Luca Bodini tenore
Lorenzo Fornaciari pianoforte
Cheryl Growden Piana clarinetto
Coro Respiro diretto da Sara Sistici
Antonio De Vanna pianoforte
programma ideato e narrato da Carlo Perucchetti

Scarica il programma di sala

Guarda l’evento sul sito dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Peri-Merulo”

Ingresso libero

Nell’ambito della ricerca ormai ventennale condotta dal Centro Studi Musica e Grande Guerra, occupano uno spazio non marginale opere musicali connesse con l’Aviazione. Nei repertori italiani, tedeschi, francesi, britanni e statunitensi del tempo sono presenti canzoni d’autore e canti anonimi di ispirazione popolare che raccontano, a volte in modo enfatico e celebrativo e talora più crudamente, i primi passi dell’aeronautica militare nel conflitto bellico.

Il Futurismo italiano, grazie a Francesco Balilla Pratella e a Luigi Russolo, per primo individuò nel volo aereo la metafora di un nuovo mondo che avrebbe dovuto liberarsi, con la guerra, del passatismo. Il volo su Vienna di Gabriele D’Annunzio (9 agosto 1918), ispirò senz’altro l’immaginazione di poeti e musicisti, ma già precedentemente, soprattutto nel Stati Uniti, era stato ben compresa la rilevanza della guerra nell’aria.
Il programma offerto vuole in primo luogo aprire una finestra su musica in grado far comprendere il ruolo concreto e ideale giocato dal canto nella dinamica patriottica della propaganda. I canti dei soldati e dei testimoni civili invece raccontano la guerra dal basso e descrivono soprattutto gli effetti dei primi bombardamenti aerei.

L’Associazione Centro Studi Musica e Grande Guerra si è costituita nel novembre 2012 con la finalità di raccogliere la più ampia documentazione (biografie, spartiti, registrazioni, immagini, bibliografie e sitografie) relativa alla produzione musicale – a livello sovranazionale – durante la Prima Guerra Mondiale e, in particolare, sulle opere composte dai musicisti impegnati nei vari fronti o costretti alla prigionia di guerra. Si raccolgono anche opere di compositori non combattenti scritte prima, durante e dopo l’evento bellico, purché abbiano attinenze con esso. Rilievo viene dato alla musica popolare che trova espressione nei canti di trincea dei soldati e alla musica per le bande militari.

 

Musicisti in trincea. Songs e canti con Virginia Barchi e Antonio De Vanna

domenica 25 febbraio 2018, ore 16
Sant’Ilario d’Enza (RE), Centro Culturale Mavarta
(via Piave 2)

Concerto
Musicisti in trincea. Songs e canti

Virginia Barchi canto
Antonio De Vanna
 pianoforte

Nell’ambito di Allegro con Spirito 2018

Ingresso a offerta libera
Segue rinfresco

Sant’Ilario e la Grande Guerra

da sabato 17 febbraio a venerdì 30 marzo 2018
Sant’Ilario d’Enza e Calerno (Reggio Emilia)

Mostra, concerti, conferenze
Sant’Ilario e la Grande Guerra

1918-2018: Storie e memorie di un paese
a cento anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale

inaugurazione: sabato 17 febbraio 2018 ore 16
orari di visita: lunedì, mercoledì e venerdì ore 15-19
prenotazioni per visite guidate e gruppi

Il programma

Sabato 17 febbraio 2018 – Centro Mavarta
Ore 16: Inaugurazione della mostra

Ore 16.30: presentazione del libro Sant’Ilario e la grande guerra
curato da Carlo Perucchetti e Rodolfo Marchiani

Domenica 25 febbraio 2018 – Centro Mavarta
Ore 16: Concerto: Musicisti in trincea. Songs & canti
con Virginia Barchi canto e Antonio De Vanna pianoforte
http://bit.ly/2ngD8yP

Sabato 3 marzo 2018 – Biblioteca Comunale
Ore 17: Presentazione del video: Graffiti nella memoria con le interviste ai santilariesi sulle memorie famigliari della grande guerra.
Montaggio e regia di Monica Acerbi
In apertura esecuzione di Canti nella memoria
a cura di Sara Sistici e Andrea Sistici

Venerdì 23 marzo 2018 – Centro Mavarta
Ore 20.45: Conferenza:
Il bravo soldato mulo. Storie di uomini e di animali nella Grande Guerra
Incontro con lo storico Lucio Fabi

Domenica 25 marzo 2018 – ARCI di Calerno
Ore 16: Concerto: Isonzo Lied, Cori dalla guerra
con Coro Mavarta diretto da Silvia Perucchetti
Coro della Scuola primaria “Italo Calvino” diretto da Sara Sistici
Antonio De Vanna pianoforte
http://bit.ly/2E32Ayb

info: www.mavarta.it

Programma completo in pdf

Sentinella. Canti e suoni dalla Grande Guerra @ Bibbiano (RE)

Venerdì 15 settembre 2017, ore 21.15
Bibbiano (RE), Teatro Metropolis
(via Gramsci 4)

Concerto
Sentinella. Canti e suoni dalla Grande Guerra

Chiara Bonfrisco voce
Massimiliano Bonfrisco chitarra e voce
Simone Copellini tromba
Coro Mavarta diretto da Silvia Perucchetti
Laura Zambianchi
ottavino
Antonio De Vanna pianoforte

Programma di sala

INGRESSO LIBERO


Venerdì 15 settembre 2017, ore 21.15
Bibbiano (RE), Teatro Metropolis, Sala Barazzoni
(via Gramsci 4)

INAUGURAZIONE DELLE MOSTRA:
LO SVILUPPO INDUSTRIALE E TECNOLOGICO AL SERVIZIO DELLA GRANDE GUERRA

Mandolini e chitarre dalle trincee @ Brescia

Venerdì 16 giugno 2017, ore 20.30
Brescia, Auditorium S. Barnaba

Concerto
Mandolini e chitarre dalle trincee.
La musica della Grande Guerra

Orchestre di Mandolini e Chitarre del Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia,
Orchestra “Claudio e Mauro Terroni”,
Orchestra “Città di Brescia”

Dorina Frati e Claudio Mandonico direttori

INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI

Scarica il programma di sala


Le donne e la Grande Guerra @ Museo Cervi

da sabato 25 marzo a domenica 21 maggio 2017
Gattatico (RE), Museo Cervi (via Fratelli Cervi, 9)

Mostra
Le donne e la Grande Guerra

Inaugurazione: sabato 25 marzo, ore 16

Intervengono
Albertina Soliani, Presidente Istituto Alcide Cervi
Carla Nespolo, Vicepresidente Anpi Nazionale
Carlo Perucchetti, Centro Studi Musica e Grande Guerra

Intervento musicale
“Donne protagoniste nei campi dei soldati”
a cura del Coro Respiro, diretto da Sara Sistici

Visite guidate per gruppi e scuole su prenotazione

 

Orari di visita
martedì e mercoledì 9-13
giovedì e venerdì 9-13 e 15-19
sabato e domenica 10-13 e 15-19

Per info: sito ufficiale
carlo.perucchetti50@gmail.com


Nell’ambito del 70° del voto alla donne e della Costituzione, l’Istituto Alcide Cervi prosegue nel suo lavoro di scavo, di ricerca ma anche di divulgazione del ruolo che le donne hanno avuto nella costruzione delle Istituzioni democratiche. Si inseriscono in questo percorso anche le Celebrazioni della Grande Guerra, che sono in questo senso uno stimolo per verificare e approfondire come già durante inizio secolo gli eventi tragici legati alla guerra abbiano modificato in profondità la storia sociale, i costumi, quando le donne per la prima volta diventano parte attiva della economia e della società collettiva, chiamate a fare fronte all’assenza di molti uomini chiamati a combattere, con conseguenze molto pesanti a livello economico e sociale.

La mostra si compone di pannelli che ricostruiscono la Prima Guerra dal punto di vista dei ruoli che le donne vi esercitarono. In questo senso la mostra avvalora la teoria ormai storicamente acquisita del collegamento fra la I e la II guerra mondiale, e della II guerra come conseguenza delle dinamiche sociali e politiche che seguirono alla I guerra. Un focus particolare verrà dedicato al Congresso Internazionale delle Donne per la Pace che si tenne all’Aia nel 1915, che bene mette in evidenza il ruolo attivo e articolato che le donne si stavano ritagliando in quei tempi bui.

Dal 1915 infatti i posti di molti contadini ed operai furono lasciati vuoti e vennero coperti da chi era restato e non sarebbe mai stato chiamato al fronte: le donne appunto. Non che le donne fossero del tutto nuove a questo tipo di esperienza: molte di loro erano già abituate a contribuire al lavoro nei campi mentre, a livello industriale, la loro presenza era già stata registrata nel settore tessile. Ma adesso il loro numero aumentava in modo sensibile, portandole ad essere presenti in settori del tutto nuovi come la metallurgia (riconvertita alle esigenze belliche), la meccanica, i trasporti e mansioni di tipo amministrativo.

Le donne presero il posto dei propri mariti (o figli) anche in quelle faccende domestiche tipicamente maschili come le questioni burocratiche, gli acquisti o le vendite di prodotti agricoli ed i problemi di natura legale. Si è trattato di una prima “emancipazione” lavorativa cui non corrispose però una maggiore libertà a livello personale, perché nelle famiglie rimanevano gli uomini più anziani, mentre le diffidenze diffuse (soprattutto nei confronti delle ragazze più giovani, che sempre più spesso si spostavano dalla loro casa per trovare un’occupazione) non favorivano l’avvio di un vero processo di emancipazione. E però vero che proprio da questo momento si modificò il ruolo delle donne nella società e ci fu una spinta decisiva al processo di emancipazione femminile.

La mostra è anche l’occasione per contestualizzare il ruolo che le donne contadine, come Genoeffa Cocconi, la madre dei Sette Fratelli Cervi, andavano sempre più articolando all’interno della famiglia e nel contesto esterno, e per richiamare anche il diritto al voto esercitato per la prima volta dalle donne in Italia nel 1946 e la partecipazione della Donne Costituenti alla stesura della Carta Costituzionale.

In occasione dell’inaugurazione del 25 marzo alle ore 16, gli interventi di Albertina Soliani, Presidente Istituto Alcide Cervi, Carla Nespolo, Vicepresidente Anpi Nazionale, e Carlo Perucchetti, Centro Studi Musica e Grande Guerra, metteranno in luce i temi della mostra, evidenziando il collegamento fra gli eventi della I^ guerra e gli anni immediatamente precedenti alla II^ guerra, attraverso il ruolo, la partecipazione e il protagonismo che le donne andavano costruendo.

La mostra rimarrà allestita nelle sale del Museo dal 25 marzo al 21 maggio 2017. Verranno proposti per questa occasione percorsi di visita appositamente studiati per le scuole, con attenzione agli eventi storici a partire dalle riproduzioni di documenti esposti.

Dove sei stato, mio bell’alpino? CONCERTO

Sabato 18 febbraio 2017, ore 21
Sant’Ilario d’Enza (RE), Centro Culturale Mavarta (via Piave, 2)

Concerto
Dove sei stato, mio bell’alpino?
I luoghi della guerra nei canti dei soldati


Coro Mavarta
diretto da Silvia Perucchetti
Coro Respiro
diretto da Sara Sistici
Angela Volta e Sara Sistici
canto
Andrea Sistici
chitarra e voce
Anelio Bosio percussioni
Antonio De Vanna
pianoforte

vie-grande-guerra-gennaio-febbraio-2017

Scarica il programma di sala

Nell’ambito di Allegro con Spirito 2017

Ingresso libero
Per info: carlo.perucchetti50@gmail.com


Vie della Grande Guerra, luoghi nella memoria. MOSTRA

da sabato 28 gennaio a domenica 26 febbraio 2017
Sant’Ilario d’Enza (RE), Centro Culturale Mavarta (via Piave, 2)

Mostra
Vie della Grande Guerra
Luoghi nella memoria

Inaugurazione
sabato 28 gennaio ore 16

vie-grande-guerra-gennaio-febbraio-2017


Sabato 18 febbraio 2017, ore 21
Sant’Ilario d’Enza (RE), Centro Culturale Mavarta (via Piave, 2)

Concerto
Dove sei stato, mio bell’alpino?
I luoghi della guerra nei canti dei soldati


Coro Mavarta
diretto da Silvia Perucchetti
Coro Respiro
diretto da Sara Sistici
Il Paese che Canta
Antonio De Vanna
pianoforte

Ingresso libero
Per info: carlo.perucchetti50@gmail.com

I luoghi della Guerra nei canti dei soldati @ Parma

Mercoledì 21 dicembre 2016, ore 21
Parma, Sede del Club Alpino Italiano (via Piacenza, 40)

Concerto
Dove sei stato…
I luoghi della Guerra nei canti dei soldati

Matteo Catellani, Elia Folloni, Paolo Folloni canto
Pino Sasso
chitarra
Andrea Sistici, Sara Sistici
canto
Andrea Sistici
chitarra
Proiezioni fotografiche e commento a cura di Andrea Cattabiani
Ideazione e narrazione a cura di Carlo Perucchetti

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In collaborazione con Centro Studi Musica e Grande Guerra
Ingresso riservato ai Soci del CAI

Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale